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[escepticos] San Genaro bendito, patrón de los crédulos



De LUMI; es un ejemplo de que los genes de algunos supuestos científicos no
son egoístas: se mezclan con entusiasmo y generosidad con los genes de la
credulidad.

¿Por qué somos tan cutres en nuestros relicarios milagreros en vez de
echarle imaginación y fantasía como los italianos? ¿Para cuando está
previsto que se empiece a mover él solito el brazo incorrupto de Santa
Teresa?

FerPer

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> De: Fabio Cilia <cilfab en flashnet.it>
> A: Multiple recipients of list <lumi en citinv.it>
> Asunto: [LUMI:13106] Baima Bollone e S.Gennaro
> Fecha: sábado 19 de septiembre de 1998 15:58
> 
> 
> Ciao a tutti
> 
> un questo articolo, su La Stampa di oggi, Baima Bollone parla del
miracolo
> di S.Gennaro:
> 
>                Baima Bollone: quel
>                sangue 
>                è una sfida alla scienza 
>                TRA MISTERO 
>                E RELIGIONE 
> 
>                P IERLUIGI Baima Bollone, direttore dell'Istituto di
medicina
> legale di Torino
>                e del Centro di sindonologia, ha studiato il miracolo una
> decina d'anni fa, su
>                richiesta del cardinale Giordano.
>                Professore, che cosa prova a sentire la parola miracolo? 
>                "Come uomo di scienza, io parlo di evento inspiegabile".
>                Quello che ha osservato è davvero sangue? 
>                "Sì. Si tratta di pigmenti ematici".
>                Come ne ha avuto la prova? 
>                "Con un esame spettroscopico".
>                Ce lo spiega? 
>                "E' un esame già condotto a inizio secolo, che ho
ripetuto.
> Si è svolto a
>                liquefazione avvenuta, quando il sangue si può far
distendere
> come un velo sul
>                vetro dell'ampolla".
>                Come funziona? 
>                "Come un cristallo scompone la luce nei colori dell'iride,
> così fa il raggio della
>                strumentazione: scompaiono certe bande e si risale al
> materiale che si osserva".
>                Esclude trucchi? 
>                "Nella maniera più radicale".
>                Ma la manipolazione durante l'ostensione può avere
un'influenza? 
>                "Assolutamente no".
>                Nel '91, 3 ricercatori avevano riprodotto una sostanza il
cui
>                comportamento è identico a quello del sangue di San
Gennaro. 
>                "Sono 150 anni che si indicano ricette di materiali che
> cambiano stato, da quello
>                solido a quello liquido, ma non è possibile stabilire un
> rapporto tra quei test e il
>                comportamento del sangue di San Gennaro, che si liquefà
solo
> in date fisse e in
>                occasioni straordinarie. Inoltre, agli esami
spettroscopici
> questi materiali
>                dovrebbero avere le reazioni del sangue, il che non è".
>                Che cosa ha rivelato la spettroscopia sulla liquefazione? 
>                "Nulla. E' un evento inspiegabile".
>                Verranno mai aperte le ampolle? 
>                "Non si può, perché aprirle significa romperle. Sono
fissate
> in un reliquiario di
>                epoca angioina. Quella grande contiene il sangue, quella
più
> piccola è vuota: il
>                contenuto è pressoché scomparso".
>                Se la potesse aprire? 
>                "Mi basterebbe mezza goccia. Si potrebbero fare tutte le
> analisi e verificare le
>                caratteristiche".
>                Anche leggere il Dna? 
>                "Sì. E si potrebbe confrontare con quello delle ossa del
santo".
>                A questo punto si capirebbe ciò che è inspiegabile? 
>                "La liquefazione si può capire o non capire. Non capirla
> significa rimanere in un
>                certo tipo di interpretazione, capirla significa poterla
> interpretare".
>                Ha esaminato le ampolle? 
>                "Sì. Sono degli anni riferibili al martirio di San
Gennaro,
> all'inizio del IV secolo".
>                Quindi, tutto corrisponde alla tradizione popolare? 
>                "E' così, come ho scritto nel libro ''San Gennaro e la
> scienza''".
>                Lo stesso vale per le ossa? 
>                "Le ossa corrispondono quasi tutte a un maschio dell'età
che
> si pensa avesse
>                San Gennaro, tra i 25 e i 30 anni, e anche l'insieme
somatico
> è simile a quello di
>                un ritratto trovato nella catacomba a lui intitolata".
>                Come spiega che del sangue si sia conservato per 17
secoli? 
>                "Il sangue dovrebbe essersi decomposto, ma il fenomeno è
> possibile se ci
>                fossero materiali conservativi. Tracce di sangue, per
> esempio, sono state trovate
>                in mummie egizie e sudamericane".
>                Lei ha studiato la Sindone. Anche lì le indagini si sono
> concentrate sul
>                sangue. 
>                "Si tratta di problemi diversi. Per quanto riguarda la
> Sindone resta l'interrogativo
>                su come si è formata l'immagine. Per il sangue di San
Gennaro
> il ''giallo'' è la non
>                alterazione dei materiali ematici".
> 
>                Gabriele Beccaria 
> 
> A presto
> 
> Fabio
> ______________________________________________
> 
> Fabio Cilia                 
> e-mail:cilfab en flashnet.it
> 
> Via B.Bompiani 15/a         ph:(+39 6) 5133121  (home)
> I-00147 Roma, Italy            (+39 6) 22930452 (office)               
>